Decreto Energy Release: il GSE offre l’energia elettrica prodotta da impianti rinnovabili a prezzi calmierati

Energy Release - voltaconsulting.it

Si tratta di un’operazione finanziaria di grande prospettiva per le imprese con lo scopo per calmierare i prezzi dell’energia elettrica con un primo disaccoppiamento del prezzo del gas dell’energia prodotta da fonti rinnovabili.

Il 10 ottobre è stato pubblicato il “Decreto Energy Release” 341/2022 che attua quanto previsto dall’articolo 16-bis del DL Energia n. 17/2022 convertito con la legge n. 34/2022. Nello specifico, si tratta della procedura di cessione – con contratti triennali e a prezzi calmierati – dell’energia elettrica da fonti rinnovabili ritirata dal GSE, (fino al 31 dicembre 2025), stipulati sulla base di una procedura svolta dal GME (Gestore Mercati Energetici) sulla propria piattaforma di negoziazione al fine di individuare i soggetti aggiudicatari e il volume di energia elettrica in cessione a loro spettante.

Introdotto dal decreto 17/2022, noto anche come decreto Energia, l’Energy Release significa letteralmente “rilascio di energia” ed è la misura che prevede la cessione con contratti triennali e a prezzi calmierati dell’energia elettrica da fonti rinnovabili ritirata dal GSE.

A disposizione ci sono 16.024.960 MWh di volumi di energia elettrica, derivante da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di tariffe onnicomprensive o del servizio di RID e SSP.

L’obiettivo finale è garantire totale integrazione e remunerazione di medio termine degli investimenti nelle green energy nazionali nel mercato elettrico, trasferendo ai consumatori partecipanti al mercato i benefici conseguenti.

 

Chi sono i destinatari

La prima procedura è riservata ai clienti finali prioritari: nel caso in cui non sia stato assegnato l’intero volume di energia elettrica disponibile, il GSE svolge una nuova procedura destinata ai clienti finali non prioritari.

Chi sono i clienti finali prioritari? Sono considerati clienti finali prioritari i soggetti che, alla data di partecipazione alla procedura di aggiudicazione del GME, sono alternativamente o congiuntamente:

  • clienti finali industriali e cioè i clienti finali le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT)
  • piccole e medie imprese
  • clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna e che partecipano al servizio di interrompibilità e riduzione istantanea insulare di cui alla deliberazione dell’ARERA 16 dicembre 2020, n. 558/2020/R/eel
  • clienti finali energivori di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2017
  • clienti finali energivori localizzati nelle isole Sicilia e Sardegna.

I contratti di cessione stipulati dal GSE con i soggetti assegnatari rientrano nella tipologia dei contratti a due vie e regolano la differenza tra il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione (pari a 210 €/MWh) e il prezzo medio mensile di vendita sul mercato organizzato dell’energia elettrica nella disponibilità del GSE.

 

Volumi di energia assegnati

L’assegnazione dei volumi avverrà mediante l’applicazione di un meccanismo pro quota ponderato tra i clienti finali prioritari di cui all’articolo 16-bis e, per i volumi ancora residui, a favore dei clienti finali non prioritari. I candidati possono partecipare anche in forma aggregata.

Il volume minimo che ciascun candidato può richiedere è di 1 GWh/anno, quello massimo non deve superare il 3% di quello complessivamente offerto dal GSE e il 30% del consumo medio degli ultimi tre anni.

 

Modalità di partecipazione al meccanismo

Per poter accedere al beneficio è necessario:

  • accreditarsi sul Portale ER – Energy Release del GSE
  • presentare l’offerta di acquisto attraverso la sede di negoziazione del GME, allegando idonee garanzie a conferma della volontà di partecipare alla procedura di cui al presente articolo nel limite massimo dell’1% dell’offerta medesima.

Le Richieste di accreditamento, redatte con le modalità descritte dal documento “Disposizioni tecniche di funzionamento (DTF)”, dovranno essere presentate, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal GSE, accessibile attraverso l’Area Clienti del GSE.

Il Gestore dei Servizi Energetici aprirà il portale per l’accreditamento dal 22 novembre al 5 dicembre. La procedura di assegnazione sarà svolta sulla Bacheca PPA del GME che a questo scopo ha istituito il comparto Energy Release.