Diagnosi Energetica: cos’è?

Tappa 1 di 4: cos’è la Diagnosi Energetica

La Diagnosi Energetica è un documento che analizza l’andamento dei consumi energetici aziendali e ne fornisce importanti informazioni su modalità e qualità di utilizzo. Questo permette all’azienda di individuare degli “indici di performance” per un dato sito, area, reparto, processo o impianto.

Ma non è tutto! La Diagnosi Energetica permette il confronto – tramite analisi di benchmarking – tra i tuoi dati e altri indici interni ed esterni. Sarà così possibile paragonare i propri consumi con quelli di aziende d’eccellenza e identificare le migliori strategie per un uso razionale dell’energia.

I seguenti articoli si propongono di fornire informazioni dettagliate sul quadro normativo di riferimento, sulle attività preliminari alla Diagnosi Energetica, sulle fasi che la compongono e sui risultati che si possono ottenere.

Ma prima di entrare nel vivo della questione è necessario chiarire alcuni punti fondamentali.

Il Decreto Legislativo 102/14

Il Decreto Legislativo n. 102, del 4 luglio 2014, è il recepimento della Direttiva Europea 2012/27/UE sull’efficienza energetica. Con il decreto vengono definiti i soggetti che devono obbligatoriamente redigere una Diagnosi Energetica, così come le scadenze e i termini di adempimento all’obbligo legislativo.

Perché sia gestita a regola d’arte – e in conformità alla normativa vigente – la Diagnosi Energetica va prodotta secondo quanto descritto nell’Allegato 2 del suddetto decreto, deve rispettare le norme tecniche UNI CEI EN 16247 (parti da 1 a 4) e le Linee Guida recentemente pubblicate da ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

I soggetti obbligati – Chi è tenuto a redigere la Diagnosi Energetica

Sempre secondo la normativa si tratta di tre soggetti ben specifici:

  • Aziende Energivore, cioè tutte le imprese a forte consumo di energia (assorbimenti pari o superiori a 2,4 GWh) iscritte nell’elenco annuale stilato da CSEA (Cassa dei Servizi Energetici e Ambientali) per il settore elettrico, in uso fino al 2017.
  • Nuove Aziende Energivore, cioè le imprese che, rispondono ai nuovi criteri di definizione di “impresa energivora” definiti nel D.M. del 27/12/2017, ovvero con assorbimenti uguali o superiori a 1 GWh e un’incidenza del costo energetico sul fatturato e/o VAL (Valore Aggiunto Lordo) che rientri nei parametri indicati. – per approfondimenti sui nuovi criteri per Aziende Energivore clicca QUI
  • Tutte le Grandi Imprese, cioè le aziende con più di 250 dipendenti, il cui fatturato annuo superi i 50 milioni di euro e il cui totale di bilancio annuale superi i 43 milioni di euro.

Tutti i soggetti che già facevano parte di queste categorie nel 2014, e hanno consegnato la loro Diagnosi Energetica nel 2015, non devono dimenticare che questo documento ha una validità di 4 anni. Quindi è bene fare attenzione, una Diagnosi Energetica redatta nel 2015 deve essere rinnovata obbligatoriamente nel 2019.

Allo stesso modo, le aziende che sono rientrate nelle suddette categorie nel corso dell’anno 2018 avranno l’obbligo di consegnare la propria Diagnosi Energetica entro la fine dell’anno successivo (in questo caso dicembre 2019), e così via ogni quattro anni. Questo è il caso dei Nuovi Energivori iscritti all’elenco CSEA (Cassa dei Servizi Energetici e Ambientali) entrato in vigore dal 1 gennaio 2018.

Sono invece esonerate dall’obbligo di Diagnosi Energetica le aziende certificate ISO 50001, EN ISO 14001 o in EMAS, purché il loro sistema preveda una Diagnosi Energetica (Audit) realizzata in conformità ai dettati dell’allegato 2 del D.Lgs. 102/14.

Gli enti certificati – Chi mi può aiutare a ottenere la Diagnosi Energetica

I soggetti autorizzati a redigere il documento di Diagnosi Energetica, come previsto dal D.Lgs. 102/14 e regolamentato nel Luglio 2016, sono:

  • ESCO certificate secondo la normativa UNI CEI 11352
  • EGE certificati secondo la normativa UNI CEI 11339

Sebbene già la normativa vincoli a soggetti certificati la possibilità di redigere Diagnosi Energetiche, è bene affidarsi sempre a professionisti specializzati e competenti.

Questo permetterà di trasformare un obbligo legale in una grande opportunità per ottimizzare i consumi energetici della propria azienda, rendendola più efficiente e competitiva!

continua…

 

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