Diagnosi Energetica: i risultati

Quali sono gli obiettivi della Diagnosi Energetica? E quali sono i risultati?

Strumenti per l’analisi energetica

Il modello energetico realizzato dai tecnici di Volta Consulting ci ha permesso di individuare degli indicatori specifici per ogni area e impianto. Inoltre l’Auditor Energetico, la figura che avrà il compito di svolgere tutte le analisi e la Diagnosi Energetica, si prenderà cura di stabilire dei parametri di controllo ad hoc per valutare in modo qualitativo e quantitativo le performance specifiche dei vostri impianti. I dati relativi a tali parametri saranno sempre a vostra disposizione per consentire e facilitare le analisi successive. A questo punto sarà quindi possibile ottenere indici di performance globali, relativi cioè all’intero stabilimento, o specifici di una determinata area, impianto o reparto.

Attività di benchmarking: per confrontare le performance

I dati forniti dall’analisi energetica, e in particolare gli indici di performance, vengono confrontati attraverso un’attività di benchmarking energetico, regolato dalla norma UNI CEI EN 16231:2012, ciò consente il confronto dei consumi energetici e delle performance tra diverse aziende. Nel nostro caso, la Diagnosi Energetica consentirà di comparare le performance del sito analizzato secondo due modalità:

• Internamente: confrontando cioè diverse aree dello stesso stabilimento e/o diversi stabilimenti della stessa impresa.
• Funzionale: prendendo cioè in analisi gli standard del settore di appartenenza

Proposta di interventi

Durante l’analisi energetica verranno individuate inefficienze e indicate opportunità di “efficientamento”.

Gli interventi prevedono la ripartizione logica in due macro-aree:

• Interventi gestionali: sono considerati a “costo zero”. Prevedono la modifica di parametri di utilizzo, modalità di gestione, set-point degli impianti, priorità di intervento delle macchine, ecc, in modo graduale o radicale a seconda dei risultati delle analisi.
• Interventi tecnologici: prevedono un investimento economico e sono atti al miglioramento delle prestazioni energetiche degli impianti, all’abbattimento dei costi di utilizzo dell’energia a parità di produzione e al conseguente abbattimento di emissioni inquinanti. Questi interventi concorrono alla riqualificazione tecnologica degli impianti.

Ogni intervento proposto sarà corredato da un’analisi in termini di fattibilità pratica ed economica. Gli interventi verranno inoltre ordinati secondo criteri di priorità tecnici e/o economici stabiliti in accordo tra le parti. Sarà nostro compito fornirvi delle stime relative ai costi di questi interventi il più accurate possibile.

Identificazione obiettivi e piano strategico

A questo punto sarà possibile individuare dei veri e propri obiettivi energetici per la vostra azienda.

In particolare sarà possibile identificare un processo di gestione del centro di costo energetico.

All’interno del documento sarà individuata la metodologia per eventuali futuri passi verso l’implementazione di un SGE con particolare focus sulla definizione del piano strategico.

L’introduzione di un SGE può considerarsi infatti come lo stato dell’arte della gestione dell’energia. Quando il sistema viene sottoposto alla verifica di soddisfacimento dei requisiti di norma, da parte di un ente di parte terza, può dirsi un SGE certificato ISO 50001:2018. La norma ISO 50001 a partire dal 2014 è stata corredata da una serie di norme correlate. E’ quindi possibile affermare che a livello mondiale la costituzione di un SGE è supportato da un pacchetto di norme applicative sempre più consistente.

La strategia che si propone è un ciclo atto al miglioramento continuo delle prestazioni:

Ciclo di Deming

Le aziende sono obbligate ad una scelta strategica: subire il cambiamento in atto adattandosi alle politiche proposte volta per volta dai governi o essere promotrici di una strategia aziendale integrante l’energia come fattore strategico e di competitività.

continua…

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