Monitoraggio energetico nel settore industriale: nuove Linee Guida

Le linee guida di ENEA per la misurazione dei consumi energetici nell’industria prevedranno campagne di monitoraggio e non più calcoli, stime e misure indirette.
Le linee guida non rappresentano un obbligo legislativo, ma indicano come operare, tenendo conto dei criteri generali da rispettare come stabilito dal decreto 102/2014.

Con le attuali linee guida si vuole aiutare le aziende che vogliono implementare campagne di misura efficaci e comparabili nell’ambito della redazione delle diagnosi energetiche ai sensi dell’art. 8 del D.lgs.102/2014.
Le linee guida per il monitoraggio nel settore industriale hanno un carattere del tutto volontario e non vincolante e rappresentano uno strumento che ENEA ha deciso di mettere a disposizione degli operatori.
I criteri generali da rispettare nella redazione delle diagnosi restano quelli definiti nell’Allegato II del 102/2014 e nelle norme UNI 16247 1-4.

Mentre nel primo ciclo di diagnosi energetiche sono stati ritenuti validi calcoli, stime e misure indirette di consumi, nel prossimo ciclo di diagnosi la norma prevede che parte delle misure dei consumi provengano da campagne di monitoraggio dei siti sottoposti ad Audit.

La copertura, rispetto al totale, delle misurazioni varia da area funzionale a settore (industriale o terziario) secondo il modello proposto e pubblicato da ENEA; anche il numero di siti da sottoporre al monitoraggio si identifica tramite metodologia di clusterizzazione fornita da ENEA.

Il monitoraggio potrà avvenire tramite compagne di misura o tramite l’utilizzo di misuratori permanenti (già esistenti o da installare).

Nel primo caso, la durata della campagna di misura dovrà essere scelta in modo rappresentativo (in termini di significatività, riproducibilità e validità temporale) rispetto alla tipologia di processo dell’impianto e tale scelta dovrà essere giustificata dal redattore della diagnosi. Sarà inoltre necessario rilevare i dati di produzione relativi al periodo della campagna di misura. La campagna di misura dovrà essere effettuata durante l’anno solare precedente rispetto all’anno di obbligo della realizzazione della diagnosi energetica.

Nel caso di installazione di strumenti di misura permanenti essi potranno essere di tipo manuale, in remoto, con software di monitoraggio con funzioni di memorizzazione e presentazione delle misure stesse, e dovranno essere conformi agli standard nazionali ed internazionali (ISO, UNI, protocolli IPMVP). Sarà possibile, infine, adoperare delle formule indirette di calcolo (consolidate e presenti nella letteratura scientifica), laddove sia impossibile effettuare misure dirette.